Abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Tom Prevel, assistente alla direzione generale del gruppo USSIM Vacances. Scoprite cosa ha da dire sulla sua esperienza quotidiana con RMS revbell.
Può presentarsi?
Sono Tom Prevel, assistente della direzione generale del gruppo USSIM Vacances. Le mie mansioni comprendono diversi compiti, come il coordinamento dei vari reparti, il controllo e l’implementazione della gestione di nuovi progetti negli stabilimenti. Mi occupo anche degli aspetti software e dei sistemi informativi della funzione di supporto, nonché delle nuove partnership che vengono presentate alla direzione generale.
Perché vi siete rivolti a N&C?
Il gruppo USSIM Vacances stava intraprendendo una nuova dinamica e volevamo porre maggiore enfasi sul Revenue Management. È stato in quel momento che siamo stati contattati da N&C su LinkedIn, esprimendo il loro interesse per la storia di USSIM Vacances prima di discutere dell’importanza del Revenue Management. Ci siamo quindi incontrati in diverse fiere prima di decidere per un Revenue Management System per la nostra gestione del RM. La professionalità e l’efficienza di revbell sono state più che convincenti, ed è così che abbiamo iniziato a lavorare insieme!
Quali problemi vi hanno portato a investire in una soluzione come revbell?
Oggi, il Revenue Management è il modo migliore per aumentare il nostro fatturato e ottimizzare il tasso di occupazione. Per noi era importante implementarlo completamente, dato che le nostre strutture sono club hotel e presentano fluttuazioni stagionali molto marcate. L’implementazione di una politica di gestione e monitoraggio del MR è stata essenziale, in particolare durante i periodi molto forti e quelli a basso potenziale che cerchiamo di massimizzare.
Come si è svolta la fase di onboarding?
La fase di apprendimento è stata particolarmente interessante per noi. Abbiamo iniziato la formazione il 20 aprile e si è rivelata molto completa. Per tre mesi abbiamo lavorato regolarmente con N&C per esplorare tutti gli aspetti di revbell. E siamo riusciti a essere pienamente operativi entro la fine di giugno! Anche se i principali progetti di sviluppo sono ancora in corso.
Vorremmo ringraziare ancora una volta N&C, il cui supporto è sempre a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda. Abbiamo spesso esplorato e testato le cose da soli, a volte con risultati contrastanti. È bello sapere che c’è sempre un team disponibile ad aiutarci.
Come si inserisce revbell nella sua vita quotidiana?
Oggi revbell è gestito dalla nostra sede centrale di Parigi, dove ci occupiamo dei nostri cinque stabilimenti. Abbiamo in programma di introdurlo molto presto nei nostri team per formarli sullo strumento.
Ciò che ci interessa particolarmente è il follow-up commerciale degli avvisi di revbell. Ad esempio, quando riceviamo un avviso che indica che la tariffa di una camera è troppo bassa o troppo alta, questo ci permette di intervenire e correggere la situazione, se necessario. Utilizziamo spesso anche le booking curve, che sono molto specifiche per noi.
Non appena si aprono le prenotazioni, in genere raggiungiamo tassi di occupazione del 50%, 60%, 70% e persino, in alcune delle nostre strutture, dell’80%. Esaminiamo attentamente le curve di carico per assicurarci di non commettere errori nella determinazione dei prezzi e di rimanere attraenti. Questi sono i due aspetti che monitoriamo regolarmente.
Il nostro dipartimento di Revenue Management è supervisionato in sede da Brieuc Raynaud-Gastineau, Vice Direttore Generale, accompagnato da Grégoire Payrol, Assistente Revenue Manager, che è anche assistente alla gestione di più siti.
Quale aspetto di revbell le piace particolarmente?
La grafica è molto chiara, colorata e moderna. La grafica è molto chiara, colorata e moderna. Rispetto ai software precedenti che utilizzavano toni bianchi su grigi, poco gradevoli alla vista, l’esperienza visiva di revbell, fin dall’apertura del cruscotto, è molto migliorata. Possiamo accedere immediatamente a tutti i dettagli rilevanti, come i guadagni delle vendite, le variazioni dei prezzi consigliati, con l’indicazione dei motivi alla base di queste modifiche e degli eventi presi in considerazione.
revbell vi ha aiutato?
Sì, possiamo vedere e sentire chiaramente l’impatto positivo di revbell. È importante notare che siamo ancora in una fase di “costruzione”. Tuttavia, abbiamo già messo in atto una politica dei prezzi stabile e sostenibile. Alla fine, l’idea è che revbell diventi automatico grazie allo storico dei nostri dati e che noi non ci limitiamo a controllare gli avvisi.
Consiglierebbe revbell ad altre aziende dello stesso settore?
Certo, consiglierei vivamente revbell. Tutti gli hotel e i gruppi alberghieri hanno in genere uno strumento di Revenue Management, ma ciò che distingue revbell è la disponibilità del team di supporto, la potenza dell’interfaccia e il livello di dettaglio delle metriche che ci permette di monitorare ogni aspetto in profondità. La mia raccomandazione è entusiasta!
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